Acomys minous
Topo spinoso di Creta | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Deomyinae |
Genere | Acomys |
Specie | A.minous |
Nomenclatura binomiale | |
Acomys minous Bate, 1906 |
Il topo spinoso di Creta (Acomys minous Bate, 1906) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico dell'isola di Creta.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 90 e 128 mm, la lunghezza della coda tra 89 e 120 mm, la lunghezza del piede tra 18 e 20 mm, la lunghezza delle orecchie tra 16 e 20 mm e un peso fino a 86 g.[3]
Aspetto
La pelliccia presenta peli spinosi sottilissimi lunghi mediamente 10,5 mm, le parti superiori sono grigiastre, i fianchi variano dal grigiastro al bruno-rossiccio. mentre le parti ventrali sono biancastre. Il muso è appuntito, le orecchie sono grandi. La coda è uguale o più lunga della testa e del corpo. Il cariotipo è 2n=38-40 FN=66-68.
Biologia
Comportamento
È una specie terricola, crepuscolare e notturna. Si arrampica con agilità e durante la corsa solleva frequentemente la coda sul dorso. Forma piccole comunità isolate dominate da una femmina.
Alimentazione
Si nutre soprattutto di semi e talvolta di insetti.
Distribuzione e habitat
Questa specie è endemica dell'isola di Creta.
Vive in zone aride, incluse boscaglie e versanti rocciosi fino a 1.000 metri di altitudine. Si trova in vicinanza dei centri abitati e talvolta entra nelle case, particolarmente in inverno.
Conservazione
La IUCN Red List, considerato che questa specie potrebbe essere sinonimo di Acomys cahirinus e necessita quindi di ulteriori informazioni, classifica A.minous come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
- ^ a b c (EN) Amori, G., Hutterer, R., Kryštufek, B., Yigit, N., Mitsain, G. & Palomo, L.J. 2008, Acomys minous, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Acomys minous, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Aulagnier & Al., 2011.
Bibliografia
- Stephan Aulagnier & Al., Guide des mammiferes d'Europe, d'Afrique du Nord et du Moyen-Orient, Delachaux & Niestlé SA, Parigi, 2011, ISBN 978-88-89999-70-7.
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