Chiesa ortodossa apostolica estone |
---|
Classificazione | Ortodossa |
---|
Fondata | 1922 |
---|
Dipendente da | Patriarcato di Costantinopoli |
---|
Diffusione | Estonia |
---|
Lingua | estone |
---|
Rito | bizantino |
---|
Primate | Arcivescovo Stephanos di Nazianzo |
---|
Sede | Chiesa della Trasfigurazione, Tallinn |
---|
Fedeli | circa 50.000 |
---|
Sito ufficiale | www.eoc.ee e www.eoc.ee/fr/ |
---|
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La Chiesa ortodossa apostolica estone (in estone: Eesti Apostlik-Õigeusu Kirik) è una Chiesa ortodossa autonoma il cui primate è confermato dal patriarca di Costantinopoli. Questa chiesa autonoma è stata riconosciuta dagli estoni come successore della Chiesa ortodossa estone esistente in Estonia, riconosciuta nel 1923 da Costantinopoli, già prima della seconda guerra mondiale e che contava oltre 210.000 fedeli, tre vescovi, 156 parrocchie, 131 preti, 2 monasteri e un seminario di teologia. La maggior parte dei fedeli erano estoni.
Attualità
L'attuale primate della Chiesa ortodossa apostolica è Stefano di Nazianzo, arcivescovo di Tallinn e di tutta l'Estonia, eletto nel 1999.
Attualmente più della metà delle chiese ortodosse in Estonia sono parte del patriarcato di Costantinopoli, dal 1993, e circa 50.000 fedeli ortodossi su 80.000 hanno scelto questo patriarcato, per lo più estoni e Vecchi credenti.
La riconferma della giurisdizione di Costantinopoli, non riconosciuta da Mosca, ha creato un contenzioso tra i due Patriarcati, chiuso con l'accordo di Zurigo del 1996.
Bibliografia
- (FR) Stéphanos de Tallinn et de toute l'Estonie, Jean-François Jolivalt: La véritable histoire des orthodoxes d'Estonie - Editore : L'Harmattan, 2012, id SJ2012, ISBN 978-233600626-0.
Voci correlate
- Patriarcato di Costantinopoli
- Stefano di Nanzianzo (Tallinn)
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chiesa ortodossa apostolica estone
Collegamenti esterni
- Sito della Chiesa ortodossa estone - Patriarcato di Costantinopoli, su eoc.ee.
- ALTERVISTA - Notizie su Chiesa ortodossa estone, su atlasofchurch.altervista.org.
Chiese autocefale e autonome dell'Ortodossia |
---|
Chiese autocefale | | |
---|
Chiese autonome | da Belgrado | Ocrida[4] |
---|
da Costantinopoli | Finlandia · Estonia (apostolica)[5] |
---|
da Gerusalemme | Sinai[6] |
---|
da Mosca[7] | Giappone[8] · Cina[8][9] |
---|
dalla Romania | Bessarabia[10] |
---|
Altre | Edinovercy[11] · Croazia[9] |
---|
|
---|
Chiese semi-autonome | |
---|
Chiese "resistenti" | Grecia (vetero-calendaristi moderati)[16][17][9] · Romania (vetero-calendaristi)[16][17] · Bulgaria (vetero-calendaristi)[17] |
---|
Chiese "murate" | Bielorussia (autocefala) · Grecia (veri ortodossi)[16] · Grecia (genuini ortodossi lamiani) · Grecia (genuini ortodossi matteiti) · Vecchi credenti · Russia (veri ortodossi tikhoniti) · Russia (veri ortodossi giuseppiti) · Turchia · Francia (di Francia) · Europa occidentale e America Floriniti | Grecia (genuini ortodossi floriniti) · America (genuini greco-ortodossi) |
---|
Comunione delle Chiese ortodosse occidentali | Francia (francese) · Gran Bretagna |
---|
|
---|
- ^ Ufficialmente non fa più parte dell'ortodossia a partire dal Grande Scisma; nel 2006 il Papa ha abbandonato il titolo di Patriarca d'Occidente, nonostante alcune Chiese glielo riconoscano tuttora
- ^ Autocefalia non universalmente riconosciuta
- ^ Autocefalia non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca, Bulgaria, Georgia, Polonia e Repubblica ceca · Slovacchia; non riconosciuta dagli altri patriarcati, per i quali è ancora una giurisdizione autonoma della chiesa russa)
- ^ Autonomia dal patriarcato di Belgrado non universalmente riconosciuta (riconosciuta solo da Belgrado stessa)
- ^ Autonomia dal patriarcato di Costantinopoli non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Costantinopoli ma non da Mosca)
- ^ Autonomia dal patriarcato di Gerusalemme non universalmente riconosciuta
- ^ (RU) Глава XI. Автономные Церкви, www.patriarchia.ru
- ^ a b c Autonomia dal patriarcato di Mosca non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca ma non da Costantinopoli)
- ^ a b c Non più esistente
- ^ Autonomia non riconosciuta da Mosca
- ^ Non sono una vera giurisdizione autonoma, bensì un gruppo di Vecchi Credenti tornati in comunione con la Chiesa russa
- ^ (RU) Самоуправляемые Церкви, www.patriarchia.ru
- ^ Semi-autonomia dal patriarcato di Mosca non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca ma non da Costantinopoli)
- ^ Autonomia non universalmente riconosciuta
- ^ Parte semiautonoma della Chiesa ortodossa russa
- ^ a b c d Un tempo in piena comunione
- ^ a b c In comunione tra loro
|
---|
Controllo di autorità | VIAF (EN) 142282051 · LCCN (EN) no2008083670 · J9U (EN, HE) 987007381809805171 |
---|
Portale Diocesi Portale Estonia Portale Ortodossia Portale Religione