Ermanno Englaro

Abbozzo calciatori italiani
Questa voce sull'argomento calciatori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Ermanno Englaro
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1949
Carriera
Giovanili
1935-1936  Ponziana
1938-1939  Triestina
Squadre di club1
1939-1941  Spezia22 (5)
1941-1942  Grosseto28 (4)
1942-1943  Genova 189311 (0)
1943-1944  Triestina7 (0)
1945-1946  Siena19 (0)
1946-1947  Triestina10 (1)
1947-1948  Libertas Trieste? (?)
1948  Cecina15 (1)
1948-1949  Gavorrano? (?)
Carriera da allenatore
1954-1955  Grosseto
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Ermanno Englaro (Trieste, 2 ottobre 1919 – Grosseto, 24 marzo 1981) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo mediano.

Carriera

Calciatore

Cresciuto nel Ponziana[1] e nella Triestina, milita in seguito nello Spezia (con cui ottiene la promozione in Serie B nel 1940) e nel Grosseto, prima di trasferirsi nel 1942 al Genova 1893 con cui partecipa al campionato di Serie A 1942-1943. Debutta nella massima serie il 1º novembre 1942 contro il Liguria, e totalizza 11 presenze senza reti.

Durante il periodo bellico torna alla Triestina, dove rimane fino al 1947 con l'intermezzo di una stagione al Siena, nel campionato di Divisione Nazionale 1945-1946[2]. Prosegue la carriera in Serie C con Libertas Trieste, Cecina e Gavorrano.

Vanta 21 partite in Serie A a girone unico con le maglie di Genova 1893 e Triestina, con una rete all'attivo in occasione del pareggio interno della Triestina con la Lazio del 19 gennaio 1947[3], e 6 presenze ed una rete in Serie B.

Allenatore

Allenò il Grosseto nel campionato di Serie C 1954-1955, venendo esonerato[4].

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Spezia: 1939-1940

Note

  1. ^ Le liste di trasferimento offrono una tangibile dimostrazione della crescita del movimento calcistico italiano, Il Littoriale, 8-9 agosto 1936, pp.6-7-8
  2. ^ C.Fontanelli, N.Natili, 100 anni con la Robur, GEO Edizioni, pag.254
  3. ^ Serie A 1946-1947 Rsssf.com
  4. ^ Tornabuoni fu il primo Il fedelissimo è Palazzoli Archiviato il 12 settembre 2017 in Internet Archive., Il Tirreno, 9 maggio 2012, pag.25

Bibliografia

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Ermanno Englaro, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Ermanno Englaro, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • Statistiche su Wikicalcioitalia.info, su wikicalcioitalia.info.
  • Dario Marchetti (a cura di), Ermanno Englaro, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
  Portale Biografie
  Portale Calcio