A qualificarsi per la finale, e ad accedere alla Challenge Cup successiva, furono le due compagini russe di Krasnyj Jar ed Enisej-STM; il trofeo fu vinto da quest'ultima che si aggiudicò per 36-8 la gara per il titolo[2].
Indice
1Formato
2Squadre partecipanti
2.1Gruppo A
2.2Gruppo B
2.3Qualificate dall'edizione precedente
3Fase a gironi
3.1Risultati
3.1.1Classifica gruppo A
3.1.2Classifica gruppo B
4Fase a play-off
4.1Semifinali
4.2Finale
5Note
6Voci correlate
Formato
Al torneo di qualificazione si presentarono 8 squadre così suddivise:
le due finaliste dell'edizione precedente, ammesse direttamente in semifinale.
Le squadre di cui ai punti 1., 2. e 3. furono divise in due gironi, e ognuna di esse giocò tre partite di andata e ritorno contro le tre squadre del girone opposto. Le due squadre vincitrici di girone si incontraro per la prima semifinale in gara di andata e ritorno; nell'altra semifinale si incontrano le due finaliste dell'edizione precedente, anch'esse in gara di andata e ritorno. Le due semifinaliste vincitrici accedettero alla Challenge Cup 2017-18 e si incontrarono in finale, in gara unica, che si tenne a Edimburgo nel complesso sportivo di Murrayfield sul cui campo principale, nello stesso fine settimana, si disputarono le finali di Champions Cup e Challenge Cup 2016-17[1].
^abEuropean Rugby Continental Shield: Regolamento, su epcrugby.com, European Professional Club Rugby. URL consultato il 19 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2019).
^(RU) «Енисей-СТМ» – со щитом (Enisej-STM con uno scudo), su redyarsk.ru, Redyarsk, 14 maggio 2017. URL consultato il 17 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2017).