Fondazione Anna Frank
Fondazione Anna Frank | |
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Anne Frank Fonds | |
Tipo | fondazione |
Fondazione | 24 gennaio 1963 |
Fondatore | Otto Frank |
Scopo | gestione universale dei diritti del Diario di Anna Frank |
Sede centrale | Basilea |
Indirizzo | Steinengraben 18 |
Lingue ufficiali | tedesco, inglese, spagnolo |
Sito web e Sito web | |
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La Fondazione Anna Frank (Anne Frank Fonds, AFF) è una fondazione di diritto svizzero con sede a Basilea.
Costituzione
La Fondazione Anna Frank è stata costituita il 24 gennaio 1963 da Otto Frank,[1] padre di Anna, indicandola quale sua erede universale.[2]
In quanto fondazione senza scopo di lucro è soggetta alla vigilanza da parte dell'Autorità federale di vigilanza sulle fondazioni (AVF)[3] della Svizzera.
Scopo
In conseguenza del lascito da parte di Otto Frank, la Fondazione è proprietaria e amministra tutti gli scritti di Anna Frank[1], quindi gestisce i rapporti con gli editori e i produttori teatrali, cinematografici, televisivi.[4]
La Fondazione, secondo le disposizioni di Otto Frank, utilizza i proventi dei diritti e delle licenze per beneficenza e per progetti educativi, al sostegno dell'antisemitismo e anrirazzismo, contro ogni discriminazione, pregiudizio e violenza, al sostegno ai diritti umani, in particolare i diritti delle donne e dei bambini.[5] Istituisce anche un fondo per le spese mediche a favore dei Giusti tra le nazioni ("Medical Fund for the Righteous"), cioè coloro che hanno rischiato la vita per salvare gli Ebrei.[6]
Principali progetti finanziati:
- Imagine Festival di Basilea; il solo festival antirazzista che si tiene ogni anno in Svizzera.[7]
- The Leo Baeck Education Center di Haifa; assiste l'educazione dei giovani dalla scuola materna all'istruzione superiore.[8]
- Sadaka Reut di Giaffa; organizzazione arabo-ebraica che assiste l'educazione di giovani ebrei e palestinesi.[9]
- Wahat al-Salam - Neve Shalom (Oasi di Pace); insediamento sito nella valle di Ayalon nel quale convivono pacificamente ebrei e arabi.[10]
- Givat Haviva; costituita nel 1949, è la più antica organizzazione dedicata al dialogo arabo-ebraico.[11]
- Peace Kindergarten; costituito da Jerusalem Foundation, assiste bambini ebraici e arabi nel cuore di Gerusalemme.[12]
- Kiryat Yearim; associazione svizzera costituita nel 1951 a sostegno dell'insediamento di Kiryat Ye'arim, nei pressi di Gerusalemme, a favore di bambini e adolescenti.[13]
- The Warriors of Hope; progetto destinato a bambini e adolescenti di Cluj-Napoca e Arad, in Romania, e di Mumbai, in India.[14]
- Rokpa; con il concetto che l'istruzione può aiutare ad uscire dalla povertà e dallo sfruttamento, Rokpa è un'organizzazione di Zurigo che si rivolge a donne e bambini del Nepal, dello Zimbabwe e del Sudafrica.[15]
- Norbuling; associazione svizzera dedicata ad aiutare i bambini poveri di Katmandu, in Nepal.[16]
- Nevandra; associazione svizzera dedicata ad aiutare donne e bambini che vivono in India.[17]
- Gedenkdienst, servizio civile austriaco per la memoria dell'Olocausto.[18]
- South African Jewish Museum (Museo ebraico del Sudafrica, SAJM), con sede a Città del Capo.[19]
Gestione
La Fondazione è gestita da un Consiglio direttivo i cui componenti in carica sono:[20]
- John D. Goldsmith, Presidente
- Daniel Fürst, Vicepresidente
- Yves Kugelmann, Consigliere
- Martin Dreyfus, Consigliere
Partenariati
- Collaborazione con "New Israel Fund" (NFI), associazione non governativa statunitense, per «una società israeliana più giusta».[21]
- Collaborazione con UNICEF Svizzera a sostegno della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia.[22]
- Dall'anno 2000 la Fondazione sostiene le "Anne-Frank-Friedenstagen" (Giornate della pace), organizzate dalla città di Bergen, in Bassa Sassonia.[23]
- Costituzione del "Frank Family Center", in collaborazione con la città di Francoforte sul Meno e il Museo Ebraico di Francoforte, per la conservazione degli archivi delle famiglie Frank, Elias, Stern e Kahn.[24]
- Il Progetto Aladino, patrocinato dall'UNESCO, promuove le relazioni interculturali e combatte il virus dell'odio.[25]
Note
- ^ a b (EN) Anne Frank Fonds, su devex.com.
- ^ (EN) Foundation, su annefrank.ch.
- ^ Autorità federale di vigilanza sulle fondazioni AVF, su edi.admin.ch.
- ^ (EN) Licences and Rights, su annefrank.ch.
- ^ (EN) Grants, su annefrank.ch.
- ^ (EN) Anne Frank Family Photos at the Anne Frank Fonds, su shapell.org, 26 marzo 2014.
- ^ (DE) Imagine, su imaginebasel.ch.
- ^ (EN) The Leo Baeck Education Center, su leobaeckhaifa.org.
- ^ (EN) Sadaka Reut, su reutsadaka.org.
- ^ Oasi di Pace, su wasns.org.
- ^ (DE) Schweizer Freundeskreis von Givat Haviva, su givathaviva.ch.
- ^ (EN) Erna D. Leir Peace Kindergarten, su jerusalemfoundation.org.
- ^ (FR) Kiriat Yearim, su kiriat-yearim.ch.
- ^ (DE) Kinderprojekt, su kinderprojekt.ch.
- ^ (EN) Rokpa, su rokpa.org.
- ^ (DE) Norbuling, su norbuling.ch.
- ^ (EN) Nevandra, su nevandra.ch.
- ^ (DE) Gedenkdienst, su gedenkdienst.at.
- ^ (EN) South African Jewish Museum, su sajewishmuseum.co.za.
- ^ (EN) Board of Trustees & office, su annefrank.ch.
- ^ (EN) Anne Frank Foundation and New Israel Fund Announce New Partnership, su nif.org, 10 aprile 2018.
- ^ (EN) AFF and UNICEF for children's rights, su annefrank.ch, 2 marzo 2019.
- ^ (DE) Anne-Frank-Friedenstagen Bergen, su friedenstage.bergen-online.de.
- ^ (EN) Frank Family Center, su juedischesmuseum.de.
- ^ (FR) Project Aladin, su projetaladin.org.
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su annefrank.ch.
- (DE) Sito ufficiale, su annefrank.ch.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305341298 · LCCN (EN) no2014003010 · GND (DE) 104386167X · J9U (EN, HE) 987007521024505171 |
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