João Fantoni
João Fantoni | |||||||||||||
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João Fantoni (a sinistra) insieme a Leonízio Fantoni e Italo Fratezzi con la maglia della Palestra Italia | |||||||||||||
Nazionalità | Brasile | ||||||||||||
Calcio | |||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | ||||||||||||
Termine carriera | 1938 - giocatore | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||
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João Fantoni, noto anche col nome italianizzato Giovanni Fantoni e conosciuto in Brasile come Ninão (Belo Horizonte, 24 luglio 1905 – Belo Horizonte, 19 luglio 1982[1]), è stato un dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore brasiliano con passaporto italiano, di ruolo attaccante.
Biografia
João Fantoni nasce a Belo Horizonte il 24 luglio 1905. Viene citato anche come "Fantoni I" in quanto primogenito di una dinastia che si compone anche dei suoi fratelli Leonízio ed Orlando e del cugino Octavio.
Carriera
Giocatore
Arriva in Italia, acquistato dalla Lazio proveniente dalla Palestra Italia, insieme al cugino Octavio (Fantoni II) nella stagione 1930-1931 (l'anno successivo li raggiungerà anche il fratello Leonisio, detto Fantoni III o Niginho). L'inizio è rimarchevole, con sei reti in dieci partite: abbastanza positivi anche i due campionati successivi. Il 12 giugno 1932, ultima giornata di campionato, firma una quaterna nel 9-1 inflitto dalle Aquile al Modena. Il 24 dicembre 1933, al termine della trasferta sul campo della Juventus (incontro terminato 2-2), João Fantoni colpisce con un violento calcio l'avversario Mumo Orsi, che subisce la frattura del perone destro e che lo costringerà a rimanere fermo per oltre due mesi. Nessuno dei componenti della terna arbitrale si avvede dell'episodio e pertanto il laziale non subirà conseguenze di carattere disciplinare per il suo sconsiderato gesto. Dopo una stagione 1933-34 non esaltante, chiude l'avventura romana con una buona stagione prima di rientrare in Brasile. Il suo bilancio complessivo con la Lazio è di 113 presenze di campionato con un bottino di 38 reti.
Dirigente sportivo
Fantoni I, una delle "bandiere" del Cruzeiro, nel 1942 entra nel consiglio di amministrazione del club brasiliano.
Allenatore
Una volta terminata la carriera da calciatore Fantoni I, già membro del consiglio di amministrazione del Cruzeiro, nel 1943 diventa allenatore dell'Esquadrão Celeste, vincendo anche il Campionato Mineiro.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Stagione | Club | Campionato | ||
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Comp | Pres | Reti | ||
1926-30 | Palestra Itália | Mineiro | 112 | 156 |
1930-31 | Lazio | A | 10 | 6 |
1931-32 | A | 31 | 10 | |
1932-33 | A | 30 | 10 | |
1933-34 | A | 20 | 4 | |
1934-35 | A | 22 | 8 | |
Totale Lazio | 113 | 38 | ||
1935-38 | Palestra Itália | Mineiro | 15 | 11 |
Totale Palestra Itália | 127 | 167 | ||
Totale carriera | 240 | 205 |
Palmarès
Calciatore
- Palestra Itália: 1928, 1929, 1930
- Palestra Itália: 1936
Allenatore
- Cruzeiro: 1943
Note bibliografiche
- ^ (PT) Alexandre Simões, Faltam 86 dias: Artilheiro nato, Ninão começou a colocar os Fantoni na história do Cruzeiro, su hojeemdia.com.br, 8 ottobre 2020. URL consultato il 14 agosto 2021.
Collegamenti esterni
- (DE, EN, IT) Ninão, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Dario Marchetti (a cura di), João Fantoni, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
- (EN, RU) Statistiche su mamvs.narod.ru, su mamvs.narod.ru.