Mannophryne riveroi
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Mannophryne riveroi | |
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Stato di conservazione | |
In pericolo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Amphibia |
Sottoclasse | Lissamphibia |
Ordine | Anura |
Famiglia | Aromobatidae |
Sottofamiglia | Aromobatinae |
Genere | Mannophryne |
Specie | M. riveroi |
Nomenclatura binomiale | |
Mannophryne riveroi (Donoso-Barros, 1965) | |
Sinonimi | |
Prestherapis riveroi |
Mannophryne riveroi (Donoso-Barros, 1965) è un anfibio anuro, appartenente alla famiglia degli Aromobatidi.[2][3]
Etimologia
L'epiteto specifico è stato dato in onore di Juan Arturo Rivero.[2]
Descrizione
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Biologia
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Distribuzione e habitat
È endemica di Cerro Azul nella penisola di Paria in Venezuela. Si trova tra 400 e 1000 metri di altitudine.[3]
Tassonomia
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Note
- ^ (EN) Enrique La Marca, Jesús Manzanilla 2004, Mannophryne riveroi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b Donoso-Barros, 1965 : Nuevos reptiles y anfibios de Venezuela. Noticiario Mensual Museo Nacional de Historia Natural (Santiago, Chile), vol. 9, n° 102, p. 1-2.
- ^ a b (EN) Frost D.R. et al., Mannophryne riveroi, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014. URL consultato l'8 febbraio 2018.
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