Mannophryne vulcano
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Mannophryne vulcano | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Amphibia |
Sottoclasse | Lissamphibia |
Ordine | Anura |
Famiglia | Aromobatidae |
Sottofamiglia | Aromobatinae |
Genere | Mannophryne |
Specie | M. vulcano |
Nomenclatura binomiale | |
Mannophryne vulcano Barrio-Amorós, Santos & Molina, 2010 |
Mannophryne vulcano Barrio-Amorós, Santos & Molina, 2010 è un anfibio anuro, appartenente alla famiglia degli Aromobatidi.[1][2]
Etimologia
L'epiteto specifico si riferisce alla località dove si trova la specie, il Cerro el Volcán.[1]
Descrizione
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Biologia
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Distribuzione e habitat
È endemica dello stato di Miranda in Venezuela. Si trova a 1060 metri di altitudine nella Cordigliera della Costa.[2]
Tassonomia
Precedentemente confuso con Mannophryne herminae e Mannophryne trinitatis.[2]
Note
- ^ a b Barrio-Amorós, Santos & Molina, 2010 : An addition to the diversity of dendrobatid frogs in Venezuela: description of three new collared frogs (Anura: Dendrobatidae: Mannophryne). Phyllomedusa, vol. 9, n° 1, p. 3-35.
- ^ a b c (EN) Frost D.R. et al., Mannophryne vulcano, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014. URL consultato il 13 febbraio 2018.
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