Mazinger Angels
Mazinger Angels | |
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マジンガーエンジェル (Majinga Enjeru) | |
Copertina del primo volume dell'edizione italiana | |
Genere | avventura, mecha |
Manga | |
Testi | Gō Nagai |
Disegni | Akihiko Niina |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Gekkan Magazine Z |
Target | seinen |
1ª edizione | 26 giugno 2004 – 25 novembre 2006 |
Tankōbon | 4 (completa) |
Editore it. | d/visual |
1ª edizione it. | 2 aprile 2007 – 1º giugno 2008 |
Periodicità it. | irregolare |
Testi it. | Tazio Bettin (vol. 1), Leonardo Grimani (vol. 1-4), Andrea Muser (vol. 3-4), Asako Katada (vol. 3-4) |
Seguito da | Mazinger Angels Z |
«Nessuno conosce la loro vera identità. Appaiono all'improvviso, come un uragano, ovunque ci sia bisogno di loro. Distruggono il male e scompaiono! Tre angeli imponenti e bellissimi... le Mazinger Angels!»
(Dalla prima pagina del primo volume del manga.)
Mazinger Angels (マジンガーエンジェル?, Majinga Enjeru) è un manga di Gō Nagai e Akihiko Niina incentrato sulle vicende delle quattro protagoniste femminili della serie di Mazinga (Sayaka Yumi e Jun Hono da Mazinga Z e il Grande Mazinga, Venusia (Hikaru Makiba), e Maria Fleed da UFO Robot Goldrake).
Nella storia, non in continuity con la saga principale ma una rielaborazione con gli stessi personaggi, le quattro ragazze combattono i loro nemici (dei mostri meccanici) guidando dei robot giganti; il titolo e il tono della serie sono ispirati alla serie televisiva degli anni settanta e ottanta Charlie's Angels.
In Italia il manga è stato pubblicato da d/visual dal 2 aprile 2007[1] al 1º giugno 2008[2]. Nel 2017 invece l'opera è stata riedita da J-Pop in 4 volumi[3].
Trama
Volumi
Nº | Data di prima pubblicazione | |||||
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Giapponese | Italiano | |||||
1 | 23 febbraio 2005[4] | ISBN 978-4-06-349196-8 | 2 aprile 2007[1] | |||
Capitoli
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2 | 23 agosto 2005[5] | ISBN 978-4-06-349215-6 | 1º gennaio 2008[6] | |||
Capitoli
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3 | 21 aprile 2006[7] | ISBN 978-4-06-349241-5 | 1º aprile 2008[8] | |||
Capitoli
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4 | 23 febbraio 2007[9] | ISBN 978-4-06-349270-5 | 1º giugno 2008[2] | |||
Capitoli
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Note
- ^ a b Mazinger Angels 1, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 dicembre 2017.
- ^ a b Mazinger Angels 4, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 dicembre 2017.
- ^ Tutte le novità manga del 2017!, J-Pop, 7 novembre 2016. URL consultato il 30 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2017).
- ^ (JA) マジンガーエンジェル(1), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 25 dicembre 2017.
- ^ (JA) マジンガーエンジェル(2), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 25 dicembre 2017.
- ^ Mazinger Angels 2, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 dicembre 2017.
- ^ (JA) マジンガーエンジェル(3), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 25 dicembre 2017.
- ^ Mazinger Angels 3, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 dicembre 2017.
- ^ (JA) マジンガーエンジェル(4) <完>, su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 25 dicembre 2017.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Mazinger Angels, su AnimeClick.it.
- (EN) Mazinger Angels, su MyAnimeList.
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