Moritz, lieber Moritz

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Moritz, lieber Moritz
Lingua originaleTedesco
Paese di produzioneGermania Ovest
Anno1978
Durata96 min
Rapporto1,66 : 1
Generedrammatico
RegiaHark Bohm
SceneggiaturaHark Bohm
ProduttoreHark Bohm e Natalia Bowakow
Produttore esecutivoMichael Wiedemann
Casa di produzioneHamburger Kino-Kompanie, Hark Bohm Film Productions e Zweites Deutsches Fernsehen
FotografiaWolfgang Treu
MontaggioJane Seitz
MusicheKlaus Doldinger
CostumiGudrun Hildebrandt e Irmgard Matzen
TruccoIngeborg Menschick-Münninghans
Interpreti e personaggi
  • Michael Kebschull: Moritz Stuckmann
  • Kyra Mladeck: Mutter Stuckmann
  • Walter Klosterfelde: Vater Stuckmann
  • Elvira Thom: Zia
  • Kerstin Wehlmann: Barbara
  • Uwe Enkelmann: Uwe
  • Dschingis Bowakow: Dschingis
  • Grete Mosheim: Nonna
  • Uwe Dallmeier: Kantor
  • Marquard Bohm: Padre di Barbara
  • Hark Bohm: Medico
  • Armand Hacaturyan: Bassista
  • Nico Lafrenz: Batterista
  • Richard Schumacher: Chitarrista
  • Eva Fiebig: Vedova
  • Christa Siems: Infermiera
  • Edgar Hoppe: Infermiere
  • Edgar Hartig: Impresario delle pompe funebri
  • Horst Hesslein: Mann auf St. Pauli
  • Wolf-Dietrich Berg: Studente
  • Jens Knuth
  • Moritz Von Oswald
  • Torsten Voges
  • Wolf Goldan

Moritz, lieber Moritz è un film del 1978 diretto da Hark Bohm.

Si tratta del secondo film, dopo Nordsee ist Mordsee (1976) in cui Hark Bohm affronta i problemi dei giovani durante l'adolescenza.

Ha partecipato alla 28ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino[1].

Trama

Moritz ha quindici anni ed è nel pieno della pubertà. Sebbene la sua famiglia continui a vivere in una grande villa ad Amburgo, i suoi genitori sono in bancarotta ed è solo una questione di tempo prima che siano costretti a cambiare casa. In questo periodo difficile per lui, Moritz viene spesso lasciato a se stesso. Sua nonna, che era una volta una figura centrale nella sua vita, è stata condotta in una casa di riposo dove è continuamente molestata dalle badanti che non hanno tempo per occuparsi di lei. Quando Moritz le fa visita, la donna gli chiede l'eutanasia.

La sua vita sembra finalmente prendere una svolta quando incontra la bella e simpatica Barbara ed una rock band.

Produzione

Tutte le scene sono state girate ad Amburgo. La villa degli Struckmann si trova sulla Elbchaussee a Nienstedten sulla Baron-Voght-Straße. Il film è stato anche girato al molo di Teufelsbrück, oltre che a St. Pauli e nella Chiesa di San Michele.

Accoglienza

Critica

Riconoscimenti

Note

  1. ^ Moritz, lieber Moritz, su inter-film. URL consultato il 17 aprile 2024.

Collegamenti esterni

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