Nuseibeh
La famiglia Nuseibeh (in arabo عائلة نسيبة?; anche detta Nusaibah, Nusaybah, Nussaiba o Nusseibeh) è una storica casata araba di Gerusalemme. I Nuseibeh sono noti per essere, assieme alla famiglia Judeh (o Ghudayya), responsabile della custodia dell'ingresso della Basilica del Santo Sepolcro.[1]
Storia
Le chiavi del Santo Sepolcro vennero affidate a questa famiglia dal Sultano Ajub, nel 1244. I Nuseibeh, pertanto, avrebbero dovuto curare l'apertura e la chiusura della porta per permettere l'accesso ai fedeli cristiani. Inoltre le due famiglie custodi riscuotevano anche la tassa per poter entrare nel luogo sacro, da un banco in pietra collocato al lato dell'ingresso. Nel 1831, tale tributo venne cancellato da Ibrāhīm Pascià.[1]
Note
Bibliografia
- (EN) Fischbach et Michael R. Nuseibeh Family in Encyclopedia of the Palestinians, editore Philip Mattar, New York: Facts on File, 2000.
Voci correlate
- Basilica del Santo Sepolcro
- Statu Quo (firmano)
Collegamenti esterni
- (EN) Sito web della famiglia Nuseibeh, i Custodi della Chiesa del Santo Sepolcro, su nuseibeh.org. URL consultato il 19 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2020).