Orthepale
Questa voce sugli argomenti lotta e antica Grecia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
L'orthepale o ortopalo era la specialità più tecnica e spettacolare della lotta greca nei giochi olimpici antichi. Si svolgeva con i due atleti ritti in piedi[1]: risultava vincitore l'atleta che riusciva a far rovesciare e cadere l'avversario per tre volte; se i lottatori cadevano insieme, il punto veniva assegnato a colui che rimaneva sopra, e se la caduta avveniva su un fianco, la ripresa era considerata nulla. Il corpo degli atleti era completamente cosparso di olio per rendere difficoltosa la presa.
Note
- ^ Vedi lemma ortopalo a pag. 344 in: Girolamo Pozzoli, François Noel, Felice Romani, Antonio Peracchi, Dizionario d'ogni mitologia e antichità, Volume 4, Batelli, 1823
Bibliografia
- Brice Lopez, Les Jeux Olympiques antiques: Pugilat, Orthepale, Pancrace, Budo Editions, 2010, ISBN 2846172625
V · D · M | |
---|---|
Generale | Giochi olimpici antichi · Olimpiade · Tregua olimpica · Heraion di Olimpia · Corona d'ulivo |
Gare olimpiche | Corsa dei carri · Diaulo · Dolico · Lotta greca · Oplitodromia · Orthepale · Pancrazio · Pentathlon · Stadion |
Vincitori dei Giochi olimpici antichi |
Portale Antica Grecia
Portale Sport