Pestarena
Pestarena frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Verbano-Cusio-Ossola |
Comune | Macugnaga |
Territorio | |
Coordinate | 45°57′34.2″N 8°00′45.79″E45°57′34.2″N, 8°00′45.79″E (Pestarena) |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Pestarena | |
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Pestarena (In der Mattu in walser) è una frazione di Macugnaga, comune della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.
Geografia
Questo abitato è situato a circa 1040 m di altitudine ed è ai piedi dell'Alpe Garda[1]. È presente una miniera aurifera.
Storia
La frazione di Pestarena viene citata per la prima volta nel 999 con il suo inserimento nella Corte Vaccarezza della protocarta. Il villaggio è composto da pastori, agricoltori e minatori. Il piccolo borgo inizia ad espandersi nella metà del XVI secolo quando viene registrata la presenza di 15 famiglie grazie all'immigrazione di tirolesi e imprenditori nel campo minerario. In questi secoli la comunità di Pestarena diventa proprietaria dell'Alpe Garda e in forma consorziata degli alpeggi della Val Moriana.
Fino al 1880 Macugnaga è suddivisa amministrativamente in quattro quartieri, Pestarena fa parte del quarto quartiere con anche l'abitato di Stabioli[2]. Le due frazioni hanno sia interessi comuni ma anche gestioni amministrative e territori indipendenti, ciò ha portato all'atto del 9 ottobre del 1640 davanti al pretore di Vogogna in cui vengono redatti i confini tra i due abitati e i diritti di ognuna nelle zone prossimali al ponte del Vaud. Al 26 agosto 1709 viene redatto tra i vicini di Pestarena un documento per fissare delle norme statutarie, in modo i riservare dei diritti di usufrutto dei beni comunali ai vicini ed escludendo quelli che non pagano le tasse del comune e del quartiere.
Dal XVII secolo, attorno alle due fiancate della valle della frazione si moltiplicano le perforazioni per la ricerca dell'oro, andandosi a sommare alle miniere più antiche. Si inizia ad avere un rapido afflusso di operai provenienti dall'esterno con un picco di popolazione tra la metà del XIX secolo e la metà del XX secolo. Dal 1950 circa l'attività mineraria viene abbandonata e la frazione conseguentemente subisce uno spopolamento.
Monumenti
- Oratorio di San Giovanni Battista: edificio a pianta rettangolare del XVI secolo con un piccolo campanile sulla cuspide della facciata. Vicino ad esso si trova il cimitero.
- Monumento del minatore in piazza posato il 13 febbraio 2011.
- Entrata principale della miniera[3].
- La "pesta" o mulino a pestelli posta in fondo alla piazza.
Note
- ^ Alpe Garda (e Stabioli...), su in-montagna.it. URL consultato il 10 giugno 2022.
- ^ Renzo Mortarotti, I Walser nella Val d'Ossola, Libreria Giovanacci, 1979, p. 255.
- ^ Pestarena, su comune.macugnaga.vb.it. URL consultato il 10 giugno 2022.
Bibliografia
- Tullio Bertamini, Storia di Macugnaga - Vol. I, Parrocchia di Macugnaga, 2005, pp. 412-419.
Voci correlate
- Anza (torrente)
- Val d'Ossola
- Parete est del Monte Rosa
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